lunedì 23 gennaio 2012

Syraz del Castello di Torre in Pietra - le degustazioni di Vino e Gastronomia

Il Castello di Torre in Pietra circa 5 anni fa entrò per la prima volta all'interno dell'almanacco 2000 vini dell'AIS. Da allora non ne è più uscito e ancora oggi produce tra i migliori vini laziali. Il Terre di Breccia, un merlot in purezza e lo Syraz sono tra i vini più apprezzati. Oggi vado a descrivervi questo secondo:

DESCRIZIONE

Nome vino: Syraz

Azienda:Castello di Torre in Pietra

Uva: 100% Shiraz
Anno: 2009
Alcol: 13,5%
ANALISI VISIVA
Colore:rosso rubino scuro 
Limpidezza:molto limpido
Consistenza, fluidità:molto fluido con archetti moderatamente stretti
Effervescenza: /
ANALISI OLFATTIVA
Profumo aromi primari tipici dell'uva:sufficientemente intensi e pungenti
Profumo aromi secondari, fruttato, floreale ecc:sentori di pepe nero
Profumo aromi terziari, affinamento:il vino è giovane ma presenta già interessanti aromi d'affinamento derivanti dalla maturazione nel legno
Intensità e persistenza:molto persistente
Complessità:mediamente complesso, d'impatto ma semplice
ANALISI GUSTATIVA
Corpo e struttura:buona struttura nonostante la giovane età
Armonia ed equilibrio: grande equilibrio di alcoli e zuccheri, con tannino solo lievemente accentuato
Intensità e persistenza:la persistenza gustativa non è all'altezza di quella olfattiva pur rimanendo all'interno di canoni buoni per il tipo di uva
FASE CONCLUSIVA
Equilibrio gusto-olfattivo:equilibrato con un leggero predominio nella fase olfattiva
Armonia complessiva:giustamente armonico
Stato evolutivo:vino pronto ma non del tutto maturo
Impressioni generali:qualità prezzo indiscutibile. Nonostante la tenera età risulta essere il top tra gli Shiraz del Lazio. Da medio invecchiamento, se tenuto adeguatamente la stessa annata è da degustare tra 2 anni.

Nessun commento:

Posta un commento